Una Supply Chain digitale
Per brand e retailer in un mercato in costante crescita, la digitalizzazione sta diventando una vera priorità per risparmiare tempo, denaro e risorse. Anche se il tema non è nuovo, ci si focalizza spesso solo sull’adozione della tecnologia 3D, ma ricordiamoci che l’intera filiera opera ancora in modo tradizionale.
Immaginate di poter avere tutti i dati archiviati in un’unica piattaforma centrale a disposizione di retailer e service. La digitalizzazione della supply-chain favorisce relazioni più forti all’interno della catena di fornitura spostando tutti gli aspetti online per poter gestire ovuque e ad ogni ora i vari processi. Logistica, transazioni economiche, inventario e altri dati possono essere gestiti e condivisi dalle aziende simultaneamente in più parti del mondo. Questo porta a velocizzare i processi, incrementare i profitti e le efficienze in tutti le fasi oltre a ridurre i costi di logistica, a migliorare la gestione dell’inventario e potenziare il servizio clienti.
La trasformazione digitale della supply-chain è davvero importante e il 70% dei rappresentanti delle più grandi realtà manifatturiere e retail in Europa e Nord America confermano di aver dato inizio a questo processo. La strada è ancora lunga, ma le tecnologie presenti oggi sul mercato ci permettono già di fare passi avanti. Ad esempio, gli strumenti di analisi dei big data, i tool di simulazioni/previsioni, i cloud e le piattaforme di supply chain come i sistemi ERP e PLM.
La tecnologia permette alle aziende di rispondere in modo flessibile e tempestivo alle richieste di mercato. Ad esempio, l’implementazione di un sistema PLM garantisce una collaborazione più immediata tra i vari settori aziendali, i consumatori e i partner della filiera risparmiando tempo da dedicare al design, alle fasi decisionali e alla creazione di prodotti migliori. Quindi, la digitalizzazione in questo senso si articola in una soluzione end-to-end per la pianificazione, la creazione, lo sviluppo, l’approvigionamento e la gestione dei costi in un unico grande processo.
Ma gli effetti delle supply-chain ricadono anche sul consumatore finale. Ad esempio, i consumatori vogliono avere la flessibilità di poter comprare ovunque, ma per i retailer risulta difficile avere tutti i prodotti in stock. Grazie alla digitalizzazione, le aziende possono visualizzare lo stock in store e gestirlo in diretta in funzione della domanda del consumatore. In più, tutti gli acquisti e i profili dei consumatori sono archiviati in un unico database centrale al fine di poter analizzare i trend più in voga e dare feedback immediati alla supply-chain.
La trasformazione digitale della supply-chain richiede investimenti significativi, ma l’automazione, la collaborazione, l’analisi accurata dei dati e l’interconnettività porteranno vantaggi a tutta la filiera.