Under Armour inaugura il nuovo hub Lighthouse
La tecnologia permette all’industria del fashion non solo di velocizzare e ottimizzare l’intero ciclo di vita della progettazione, ma anche di immaginare un mondo completamente nuovo. Nell’anno del suo ventesimo compleanno, l’azienda si sta spingendo oltre i confini dell’impossibile con l’apertura di Lighthouse, un laboratorio all’interno del quartier generale di Baltimora dedicato all’innovazione del design e della produzione.
I 35.000 mq del nuovo hub appena inaugurato sono l’epicentro per nuovi processi e per le innovazioni. All’interno, il brand sta testando nuove tecnologie per migliorare la creazione dei suoi prodotti grazie a macchinari di ultima generazione e a nuovi processi per lo sviluppo del prototipo.
Lighthouse ospiterà team impegnati nella ricerca e nello studio di nuove tecnologie per anticipare i processi di design e produzione del futuro. Tra questi, il design 3D e il body scanning per la progettazione di calzature su misura e capi di abbigliamento riducendo gli sprechi di tessuto.
Lighthouse è il primo hub realizzato nel contesto del programma Project Glory il cui obiettivo è quello di accorciare le distanze tra i siti produttivi e i punti vendita.
Basato nel quartier generale del brand, nel Maryland, l’hub si focalizza su quello che l’azienda chiama produzione “local for local” per garantire la produzione negli Stati Uniti accelerando il time-to-market, creando nuovi posti di lavoro all’interno della nazione e riducendo il prezzo finale per il consumatore grazie alla riduzione dei costi di produzione e della manodopera.
In questa struttura all’avanguardia nasceranno nuovi prodotti e nuovi processi tecnologici.
Le buone pratiche verranno poi implementate nella filiera attuale coinvolgendo tutte le sedi e tutti i partner del brand sparsi per il mondo.
“L’azienda celebra quest’anno il suo ventesimo compleanno. Oggi, più che in ogni altro momento, siamo impegnati a guidare l’innovazione e a far crescere il nostro quartier generale nella città di Baltimora, nel Marylend, Stati Uniti” afferma Kevin Plank, fondatore e CEO di Under Armour.
“Il polo di Lighthouse sarà un esempio di successo finalizzato alla realizzazione di prodotti migliori, in minor tempo e in modo più efficiente e aiuterà persino a migliorare le performance degli atleti in tutto il mondo.”
Under Armour ha già potuto apprezzare diversi vantaggi grazie all’introduzione della tecnologia nel workflow aziendale. Congratulazioni ad Under Armour e al suo Lighthouse. Per saperne di più, clicca qui.