Trend e Novità dalla settimana della moda di NY
In chiusura della settimana della moda di NY e alle prime luci di quella di Londra, scopri tutti le novità dei top brand per le stagioni Autunno/Inverno 2016 e Primavera/Estate 2017.
See Now, Buy Now Fashion
Senza dubbio uno dei principali trend della settimana della moda newyorkese è stata “ready to wear, ready to go”, come si dice in inglese, ovvero una moda fresca e subito disponibile. Invece dei consuenti 6 mesi di attesa tra la sfilata e la collezione in negozio, i brand di lusso hanno presentato le loro creazioni per la stagione invernale 2016 subito pronte per la vendita.
In occasione della settimana della moda, Google ha presentato un nuovo strumento di ricerca per offrire agli utenti la possibilità di acquistare direttamente i capi in passerella.(photo credit: WWD)
Per stare al passo con la nuova concezione di Fast Fashion, famosi designer tra cui Michael Kors, Ralph Lauren e Tommy Hilfilger hanno presentato le loro collezioni subito disponibili per la vendita. “Siamo all’apice della rivoluzione” ha affermato Tommy Hilfiger con la sua collezione click-and-buy durante la settimana della moda di NY. “L’intero settore sta cambiando. La gente vuole comprare adesso” E l’hashtag #TommyNow ne è la prova. Il designer Hilfinger ha organizzato il suo più grande evento insieme ad un party esclusivo dove ha presentato la capsule in partnership con Gigi Hadid e la sua collezione Autunno/Inverno 2016 in vendita durante l’evento.
Anche Rebecca Minkoff si è unita a questo claim chiudendo al traffico Greene Street, arteria della moda di Soho, per dare il via alla sfilata di presentazione della collezione Autunno/Inverno 2016 davanti alla sua nota boutique.
Enough said. @rebeccaminkoff #rebeccaminkoff #ss17 #NYFW | Photo by @brickthn x FASHIONTOMAX.COM
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“E’ ormai superato il concetto di aspettare sei mesi dalla sfilata prima di vedere il capo in boutique” dice Ralph Lauren in un’intervista rilascita a Vogue lo scorso Ottobre. Lo stilista ha presentato 5 look della collezioni in uscita. “Con Internet, i social media… bisogna cambiare.”
Gli obiettivi tecnologici della moda:
Non è semplice per un designer adottare la tecnologia specialmente quando il suo focus è sul look e non sulle vere necessità del consumatore. Tuttavia, Micheal Kors ha preso parte alla rivoluzione delle tecnologie wearable presentando il suo nuovo smart watch.
“Sono un eccentrico nel mio campo, non una smanettone” dall’inglese “I’m a fashion freak, not a tech geek,”. Così si definisce Kors. Il designer ha ideato un orologio dal quadrante totalmente personalizzabile in colore e stile in base all’outfit. Lo smartwatch è disponibile in due versioni, “Dylan” la versione più sportiva e “Bradshaw” totalmente in acciaio. Entrambi i modelli sfruttano le ultime tecnologie sul mercato e hanno un’interfaccia Android che permette di attivare le ricerche web a comando vocale, la registrazione dell’attività fisica e le notifiche dei social media.
E ancora, all’evento Tech Style di NYC sono state presentate alcune novità in campo tecnologico come le magliette dai loghi che si illuminano a ritmo di musica, i nastri LED e persino i collari per cani con GPS integrato.
Intel, invece, in collaborazione con alcuni designer tra cui Erin Fetherston e Marissa Webb, ha realizzato sfilate registrate e trasmette live in proiezione stereoscopica. Rebecca Minkoff ha trasmesso in realtà virtuale la sua sfilata per offrire agli spettatori una visione a 360 gradi dell’evento comodamente dal divano di casa.
La moda in tutte le taglie:
Come da tradizione, la settimana della moda si è sempre focalizzata sulle taglie piccole nonostate le recenti critiche sul settore poco sensibile alle taglie forti. Ma, il designer americano Christian Siriano ha fatto subito notizia con le sue modelle over-sized in passerella con una collezione di calzature in vendita sul sito Payless e alcuni capi disponibili su Amazon.com subito dopo la sfilata.
Christian Siriano had a models-of-all-sizes show. #NYFW pic.twitter.com/lgGUiR9T4c
— Vanessa Friedman (@VVFriedman) September 10, 2016
Considerando che la taglia media delle americane è 46-48 e quella delle britanniche è la 40, Siriano ha ricevuto una grande approvazione per la collezione disegnata per diverse corporature. In Luglio, lo stilista è stato reduce di alcune critiche per la sua collaborazione con Lane Bryant e per la creazione dell’abito della star di “Ghostbusters” Lislie Jones.
Lo stilista J.Crew ha optato per amici, parenti e dipendenti da far sfilare in passerella. Con un’età compresa tra i 13 e 70 anni, l’evento di presentazione della collezione primaverile 2017 è stato un potpurri di etnie, taglie e conformazioni fisiche.